Il pancotto pugliese, piatto povero che nasce dal recupero del pane
Il pancotto è una zuppa preparata con pezzi di pane raffermo o crostini, bolliti nel brodo o nell'acqua.
Lo troviamo in altre regioni italiane con varianti che dipendono anche dalla stagione per la diversa disponibilità degli ingredienti.
Il pancotto alla maniera pugliese vuole che le verdure di base (pomodori, patate, zucchine, cime di rapa) vengano cotte nel liquido al quale poi si aggiunge il pane, mentre gli odori vengono soffritti a parte e uniti al resto solo al momento di servire.
È senza dubbio un piatto povero che nasce dal recupero del pane avanzato. Lo troviamo in altre regioni italiane con varianti che dipendono anche dalla stagione per la diversa disponibilità degli ingredienti.
Ingredienti (per 4 persone)
- Acqua per la cottura 400 gr di pane raffermo tagliato a tocchetti di grandezza media
- 4 patate di grandezza media
- Olio Extravergine di Oliva, preferibilmente varietà Coratina
- 600 gr di Verdura mista già pulita -cicorie, rucola, cima di rapa- oppure verdura a scelta
- 1 spicchio di aglio ½ Cipolla
- 200 gr di salsiccia o pancetta
- Sale q.b. peperoncino q.b.
Preparazione
- In un tegame versate l’olio e soffriggete aglio, peperoncino e salsiccia o pancetta.
- In una pentola profonda portate ad ebollizione l’acqua, salate ed aggiungete la cipolla e le patate. A metà cottura delle patate aggiungete la verdura e cuocete per circa venti minuti.
- Aggiungete il pane, completate la cottura per un altro minuto, quindi scolate il tutto.
- Servite ben caldo dopo aver aggiunto gli altri condimenti precedentemente soffritti ed un filo di olio extravergine di oliva, preferibilmente monovarità Coratina.



